Il 2 settembre 2009 è stato approvato, unitamente alle relative istruzioni, il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi da presentare ai sensi dell’articolo 30 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.Gli enti di tipo associativo, che intendano continuare ad usufruire del regime fiscale agevolato previsto dagli articoli 148 del TUIR e quarto comma, secondo periodo, e sesto comma, del DPR n. 633 del 1972, devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate per via telematica, al fine di consentire gli opportuni controlli, i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali richiesti nel modello denominato “EAS”.
Sono obbligati alla trasmissione anche le società sportive dilettantistiche di cui all’articolo 90 della L. 289/2002.La comunicazione dovrà essere presentata, in via telematica, entro il 30 ottobre 2009 sia dagli enti già costituiti al 29 novembre 2008, data di entrata in vigore del d.l. n. 185 del 2008, sia da quelli costituitisi successivamente a tale data.
Si evidenzia che in caso di successiva variazione dei dati, La comunicazione dovrà essere trasmessa nuovamente entro il 31 marzo dell’anno successivo al verificarsi di tale variazione. La comunicazione dovrà essere presentata anche nel caso in cui l’Ente perda i requisiti che gli consentono di godere delle agevolazioni fiscali suddette; la trasmissione dovrà avvenire entro il termine di 60 giorni dal giorno in cui si verifica la perdita della qualifica di ente non commerciale.
Soggetti esclusi Il provvedimento esclude dalla presentazione del modello i seguenti enti:- le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali di cui all’art.6, L. n. 266/91 che svolgono unicamente le attività commerciali marginali individuate con il D.M. datato 25.05.95;- le associazioni pro-loco che hanno optato per il regime forfetario di cui alla L. n. 398/91; – gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) che non svolgono attività commerciali.