IRPEF

L’imposta sui redditi delle persone fisiche è un’imposta diretta cui sono tenute tutte le persone fisiche, residenti o meno nel territorio italiano, con la differenza che per i primi l’imposizione riguarda i tutti redditi, prodotti in Italia o all’estero, invece per i secondi riguarda solo i redditi prodotti in Italia.

L’IRPEF è un’imposta personale (in quanto oltre ai redditi tiene conto anche di situazioni personali e familiari del contribuente) e progressiva (in quanto la quota versata a titolo di imposta aumenta proporzionalmente all’aumento del reddito).

Il reddito di ogni contribuente è formato da redditi di varia derivazione, quali redditi di impresa, fondiari, da lavoro dipendente, da lavoro autonomo, di capitale e da redditi diversi; il reddito complessivo, tassabile ai fini IRPEF, è costituito dalla somma algebrica dei redditi derivanti dalle suddette categorie.

Non rientrano nel reddito tassabile i cd. redditi esenti, i redditi soggetti ad imposta sostituiva, gli assegni periodici di mantenimento, gli assegni di maternità, gli assegni familiari, le somme corrisposte a titolo di borsa di studio.

Ai fini IRPEF la determinazione della base imponibile, ossia quella su cui deve essere calcolata l’imposta, tiene anche conto degli oneri deducibili, ossia spese per lo più a carattere personale o familiare che possono essere sottratte dall’ammontare del reddito complessivo.

Perché l’onere sia deducibile è necessario:

  • che rientri tra quelli tassativamente stabiliti dalla legge;
  • che il contribuente abbia effettivamente sostenuto la spesa nell’anno di imposizione e che questa sia rimasta a suo carico;
  • che la spesa risulti da idonea documentazione riportante la data del pagamento.

Per calcolare l’IRPEF bisogna, dopo aver applicato le aliquote al reddito imponibile, sottrarre dall’imposta lorda così ottenuta le detrazioni previste dalla legge, addivenendo così all’imposta netta.
Sottraendo dall’imposta netta i crediti di imposta, le eventuali ritenute e gli eventuali acconti, si otterrà l’importo dell’imposta dovuta.

Il contribuente dovrà presentare la dichiarazione dei redditi attraverso due modelli, il modello 730 e il Modello Redditi. Il modello 730 può essere utilizzato solo da lavoratori dipendenti, dai pensionati, dai soggetti assimilati e da soggetti non obbligati alla tenuta di scritture contabili.