L’attività di controllo sulle dichiarazioni, effettuata dagli Uffici dell’Agenzia delle entrate, è finalizzata alla verifica dei dati indicati dagli stessi nelle dichiarazioni.
Ci sono due tipi di controllo sulle dichiarazioni: il controllo automatico e quello formale.
Bisogna ricordare, che in ogni caso è previsto l’obbligo di partecipazione da parte del contribuente nel procedimento di controllo attraverso l’instaurazione del contraddittorio. Il contribuente, infatti, deve essere informato e invitato a fornire chiarimenti e a produrre documenti.
La dichiarazione delle imposte sui redditi soggetti a tassazione separata è un’operazione con la quale l’Agenzia determina l’imposta dovuta su determinati redditi per i quali sono state già versate le somme a titolo d’acconto.
Queste comunicazioni si distinguono da quelle relative ai controlli e possono eventualmente aggiungersi ad esse. Accade, infatti, che il contribuente possa aver ricevuto prima la comunicazione di regolarità oppure di irregolarità e poi ne riceve un’altra relativa alle somme ancora dovute sui redditi soggetti a tassazione separata.
Le dichiarazioni presentate in via Telematica sono presentate direttamente al domicilio del contribuente con raccomandata, oppure tramite l’intermediario che ha effettuato l’invio della dichiarazione.
I pagamenti a seguito delle comunicazioni vanno eseguiti presso le banche, gli uffici postali o agenti della riscossione, con il modello “F24 precompilato”.