La Riforma dello Sport

La Riforma dello Sport ha preso avvio dalla legge delega 86 dell’8 agosto 2019, con la quale si è delegato il governo all’emanazione di norme per la regolamentazione del settore sportivo e nello specifico:

  • la definizione di lavoro sportivo, lavoratore sportivo e amatori sportivi;
  • l’istituzione di un Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche;
  • la definizione della forma giuridica delle associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e delle società sportive dilettantistiche (SSD);
  • la loro qualifica di Ente del Terzo Settore.
  • l’abolizione del vincolo sportivo;
  • la regolamentazione dell’impiantistica degli sport invernali;
  • la revisione dell’ambito di operatività degli enti sportivi;
  • il riordino del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI).

La legge delega ha portato all’emanazione dei seguenti decreti legislativi, ancora oggi soggetti a modifiche e integrazioni:

  • lgs. 36/2021, che si occupa della disciplina delle associazioni e società sportive dilettantistiche e del lavoro sportivo. Esso è stato oggetto di correzioni apportate dal d.lgs. 163/2022;
  • lgs. 37/2021, recante “misure in materia di rapporti di rappresentanza degli atleti e delle società sportive e di accesso ed esercizio della professione di agente sportivo”;
  • lgs. 38/2021, recante “misure in materia di riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivie della normativa in materia di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi”;
  • lgs. 39/2021, recante “semplificazione degli adempimenti relativi agli organismi sportivi”, che contiene la disciplina del nuovo registro delle attività sportive dilettantistiche e le nuove modalità di acquisizione della personalità giuridica da parte delle associazioni sportive dilettantistiche;
  • lgs. 40/2021, recante “misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali”.